Il nostro Tour Enduro Gravity prevede 4 discese specialistiche per i Bikers più spericolati che vorranno mettersi alla prova e divertirsi alla grande, affrontando le varie difficoltà e particolarità di questi percorsi.
I 4 sentieri sono: Palestra, Twingym, Martinella e Trenoline.
Hanno tutte e quattro diverse caratteristiche, grazie all’aiuto del comprensorio che si presta bene a ciò e grazie all’aiuto di mani volenterose divenute nel tempo esperte.
Come caratteristiche dei percorsi possiamo trovare da curve in campo aperto, salti, punti scassati su roccia Porosa (non scivolosa), curve strette nel bosco, toboga naturali, passaggi tecnici e ripidi che mettono alla prova in modo molto divertente ed eccitante i Bikers più esperti.
Consigliate bici biammortizzate di generosa escursione, protezioni (ginocchiere, gomitiere, paraschiena e costole, casco integrale).
Si parte con delle curve larghe in spazio aperto che, dopo aver attraversato un punto di incrocio tra 2 strade forestali, lasciano spazio ad un panettoncino artificiale in legno, 1 salto doppio non difficile, 1 salto con pedana in legno. da qui si entra nel bosco dove, nella prima parte abbiamo curve strette, leggere contro pendenze e qualche radice esposta di poco rilievo. Si entra nella seconda parte del bosco attraversando una strada forestale semidistrutta per immetterci in un piccolo toboga naturale che lascia spazio ad un altra serie di curve strette in mezzo al bosco. Troveremo dopodiché un bel passaggio tecnico scavato dall’acqua, con una variante più facile affrontabile quindi in sicurezza, proseguendo poi per la seconda parte del percorso che diventa un pò più ripida e scassata nel finale. Ci attende come ultimo ostacolo un bel muro evitabile con linea easy.
Palestra: lunghezza 1,6 km 244 mt di dislivello negativo il trail più “allenante” Difficoltà (diamante nero)
Palestra, storico sentiero quasi completamente rimodellato e modificato ad inizio 2022 perché interessato da un disboscamento. Originariamente era l’unica discesa presente sul versante che porta a Pian di Marte, ma poi è nata anche la gemella appunto (Twingym). Ripartendo da zero i Trailbuilder del Team si sono messi all’opera e con mesi di duro lavoro, sono riusciti a ricreare tutto il sentiero recuperando i passaggi storici e creandone dei nuovi, per una grande esperienza di guida e grande divertimento. Palestra parte subito “allegra”, con un piccolo salto dritto sulla partenza e subito curva destra-sinistra che portano ad un altro salto un po più grande del primo. Da qui seguendo la vecchia strada per 50 metri, ci immettiamo a destra dentro al boschetto, dove, dopo 2 curve e una in contropendenza, ci troviamo davanti a noi tre salti in legno a scalare come grandezza. Il terzo salto spara abbastanza in altezza, subito dopo altre 2 curve verso sinistra ci rimandano su un tratto veloce con buona pendenza. Attraversando sul punto più ripido una strada forestale ci immettiamo in un vecchio fosso abbandonato dall’acqua. Pochi metri e attraversiamo quella che era la vecchia linea per immetterci su un canalone chiamato Shangai-Kamikaze (Shangai perché ci sono volute settimane per ripulirlo dai rami dei boscaioli, kamikaze perché si affronta a gran velocità fidandosi del terreno compatto). A metà del Canalone possiamo scegliere se proseguirlo o tenendo la destra, prendendo per l’area Jump (variante dove sono presenti salti abbastanza grandi in successione) che si ricollegherà poi al Canalone per andare ad affrontare l’ultima parte del sentiero. Un drop in roccia naturale indica che sta per arrivare la parte più scassata (evitabile con varianti easy) e da cui prende il nome Palestra, che ci porterà nella parte finale ad affrontare bei gradoni naturali ravvicinati e con una bella pendenza.
fine Palestra
Fine TwingymCi troviamo quindi per entrambi i Trail in fondo a Pian di Marte connector, aprendo e chiudendo il cancello delle mucche e attraversando il fosso.
Da qui Riprendiamo la salita Folletto Climb attraversando pian di Marte Connector.
Risaliamo Folletto Climb fino alle Guardie ricordandoci che questa è l’unica risalita da utilizzare per tornare sulla Panoramica power line.
Sempre con l’aiuto delle frecce Blu scritta EN, prendiamo direzione Trecine, seguendo la panoramica Powerline per tornare verso il punto “Enduro Trail Start”.
Potremo quindi andare a percorrere gli altri 2 Sentieri Martinella e Trenoline
Martinella: 2,1 km di lunghezza, 268mt di dislivello negativo, difficolta Media.
Insieme a Palestra è il sentiero più storico della trail area di Passignano. Veniva utilizzata dai rider locali già da fine anni 90′. Caratterizzata da una lunga successione di passaggi su scoglio scassati, i trailbuilder del team si sono preoccupati di tenere il sentiero ripulito dalla vegetazione e rimuovere i sassi mossi. hanno poi costruito la parte iniziale con alcune curve e un salto e nella parte finali hanno ricavato 3 muri così da allungare il sentiero in percorrenza e renderlo più divertente. Unico punto dove fare attenzione è in uscita dal bosco, si entra su una strada che costeggia una struttura ristrutturata per immettersi diritta su un oliveto e sbucando sulla strada sottostante per riprendere la parte finale del sentiero. ricordiamo inoltre che alla fine dei muri sopracitati Martinella si congiunge con Trenoline per uscire quindi entrambe sulla risalita “Cavaliere”.
Trenoline: lunghezza 1,4 km, 260 metri dislivello negativo, difficoltà estrema.
Trenoline , il nostro fiore all’occhiello. Sentiero completamente creato dai trailbuilder Lake Bike, Trenoline prende il nome da un simpatico cagnolino di nome Treno che ha aiutato a scoprire i fantastici passaggi tecnici del versante su cui nasce l’omonima linea. Partiamo accanto a Martinella per finire la risalita dietro la collina, da li ci troveremo davanti a noi il cartello di inizio sentiero.
Partiamo su questa Treno, con un primo tratto pianeggiante e una vista mozzafiato sul Trasimeno, per poi entrare in una serie di curve strette. Inizia poi una bella ripida discesa scassata sempre vista lago che porta dopo un piccolo rilancio, un grande masso da scavalcare in velocità, su una serie di curve strette e con buona pendenza. Da li un primo piccolo muro su roccia e una bella parte scassata, ci porta alla parte centrale del sentiero dove un bel tratto pianeggiante ci fa riprendere fiato per intraprendere la seconda parte. Brevi tratti in contropendenza, alcuni saliscendi veloci, l’attraversamento di un fosso, lasciano il posto al primo muro della Treno, senza esitazione si lasciano i freni e si fa scorrere la bici mi postando pero con lo sguardo la curva sulla destra che arriva molto velocemente. Un breve tratto stretto e guidato, ci porta poco dopo davanti al secondo Muro, molto ripido ma abbastanza liscio e complice anche la curva con appoggio in legno sotto, scorre via bene senza intoppi. Curva secca a sinistra e attraversando un breve terrazzamento , curva secca a destra per immetterci sulla parte finale più veloce e flow. altri 2 bei passaggi tecnici, una compressione naturale ricavata sul fosso, ci troviamo su una discesa dritta e scorrevole a cui in fondo è posizionato “Salto nel Blu”. una Pedana che fa da salto e che da l’impressione di saltare dentro al Lago, dato che, non si vede l’atterraggio sotto. continuiamo quindi l’ultima parte con un breve rilancio che ci immetterà poi dopo le ultime corvette strette e veloci sulla parte finale di Martinella. Siamo quindi giunti in fondo al Finale dei 2 sentieri e da qui possiamo decidere se tornare verso Passignano (finendo di scendere la strada sterrata) o risalire per “Cavaliere”
La risalita Cavaliere inizia sullo Stradone Passignano Access, che passa per Le Poltrone e sale poi per Cavaliere Basso e Cavaliere per arrivare di Nuovo alla Panoramica Power line. Una risalita Veloce ma abbastanza dura, apprezzata soprattutto da chi più allenato e da E-bike.
Dopo pochi metri salendo Le Poltrone teniamo la sinistra su questa curva che porta verso Cavaliere Basso.
Da qui vediamo che su un incrocio di 3 strade , tenendo quella a destra, continueremo a salire.
Poco dopotroveremo una sbarra da oltrepassare
e da li dopo un duro strappo una madonnina sotto ci indicherà di rimanere sul sentiero a sinistra per proseguire.
Dritti davanti a noi su un fitto boschetto continua la salita.
Arriveremo poi ad uno svincolo e verso sinistra vedremo un punto ripido e scassato che affronteremo anche a piedi perché molto tecnico
Un altro chilometro in mezzo al bosco con un buon livello di difficoltà in salita ci riporta alla Panoramica powerline.
Riprenderemo quindi verso destra per salire di nuovo verso Enduro Trail start